Linea guida
Malattie trasmesse da zecche (malattia di Lyme/FSME)
Ultima revisione: 08/2023 Ultima modifica: 06/2024
Aggiornamento 06/2024
- Per l'eritema migrante, la doxiciclina deve essere somministrata come antibiotico di prima scelta per 7(–10) giorni (–> cap. 2.4).
Aggiornamento 08/2023
- Questa linea guide è stata completamente rivista e controllata per garantirne l'aggiornamento
- Considerazione delle attuali linee guida dell'Infectious Diseases Society of America (IDSA), dell'American Academy of Neurology (AAN) e dell'American College of Rheumatology (ACR), nonché della Società Svizzera di Infettivologia
- La neuroborreliosi acuta precoce può essere trattata con doxiciclina orale
2 x 100 mg o 1 x 200 mg per 14–21 giorni una volta confermata la diagnosi - Sono state aggiunte informazioni su altre e nuove infezioni trasmesse dalle zecche (cap. 4)
- La tularemia può essere trasmessa dalle zecche come infezione singola o co-infezione con la malattia di Lyme e spesso causa una linfoadenopatia febbrile.
1. Le zecche
- Le malattie trasmesse dalle zecche più comuni in Svizzera sono la malattia di Lyme e l'encefalite da zecca (TBE) [1–6]. In singoli casi vengono trasmessi anche gli agenti patogeni della babesiosi, dell'ehrlichiosi, della neoehrlichiosi, della rickettsiosi o della tularemia (vedi cap. 4) [7, 8]
- Le zecche sono molto diffuse in Svizzera; non possono sopravvivere al di sopra dei 1'200 m (raramente 1'500 m). Le aree a rischio di FSME interessano oggi tutte le regioni della Svizzera, ad eccezione di Ginevra e del Ticino: vedere
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